LAU NAY

La performance è una ricostruzione di luoghi, percezioni e frammenti raccolti da Alessandro Carboni durante un viaggio di ricerca in diverse città del Sud Est asiatico.

Le memorie dello spazio urbano, dei corpi e delle tensioni che animano le città sono rappresentate in scena da una massa informale di abiti, stracci e tessuti. Il corpo del performer si muove sulla scena creando un continuo processo di incarnazione indossando abiti e manipolandone la forma. Il corpo del danzatore si trasforma, si mimetizza e diventa il nuovo territorio in cui i ricordi del viaggio vengono tradotti nello spazio reale come in quello metaforico e psicologico.

Maggiori informazioni a questo link.

Lau Nay è parte del progetto Overlapping Discrete Boundaries project.

Coreografia e stage design Alessandro Carboni
Danzano Sayaka Kaiwa and Jianian Qu
Light design Enzo Sivillo Fascetto
Musiche Dickson Dee
Assistenza and organizzazione Alessia Meloni
Interactive media design Emanuele Lomello
Visual system z25.org
Una produzione di Formati Sensibili 2011 – Nao–Nuovi Autori Oggi
Con il supporto di Festival Fabbrica Europa; LaDU Laboratorio Densità Urbana–Facoltà Architettura, Cagliari; NoiseAsia, Hong Kong – Wallace Chang-School of Architecture of Hong Kong
La performance è stata sviluppata nell’ambito di  “Focus on Art and Science in the Performing Arts”, con il supporto di Cultural Program of the European Commission.

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