Locus Solus
Il laboratorio prende liberamente spunto dal testo Locus Solus di Raymond Roussel. Nella storia l’autore dà vita a uno straordinario parco delle meraviglie fatto di immaginari congegni stupefacenti costruiti daI protagonista, l’inventore Canterel: macchinari dai meccanismi precisissimi che possono essere definite a pieno titolo installazioni, opere d’arte contemporanee fondate sull’ibridazione di natura e artificio, di vita e automatismo. Il suo giardino immaginario diventa dunque il pretesto per gli esperti per costruire ingranaggi di congegni che non possono esistere senza l’intervento dei bambini stessi, senza la mediazione del corpo, del movimento.
Attraverso la manipolazione e l’assemblaggio di oggetti progettati e realizzati dall’artista visivo Alessandro Carboni, gli esperti di Formati Sensibili sviluppano attività e pratiche performative, facendo sperimentare ai bambini le relazioni e le intersezioni tra realtà e mondi immaginari, stimolati ad assemblare i pezzi ed infine a sperimentare e fisicamente la macchina attraverso il gioco, la musica e il movimento.
Rivolto a bambini dai 8 agli 11 anni
Incontri da 90 minuti
Ideato da Alessandro Carboni
Sviluppato da Alessandro Carboni, Chiara Castaldini e Rita Faveretto
